DOPO ANNI DAVVERO problematici per il sindaco di Marcianise Antonello Velardi, ex numero due del Mattino, arriva finalmente una buona notizia: dal 31 gennaio è stato assunto a tempo indeterminato come “direttore generale di azienda alimentare” dalla ‘Acqua Lete’, presieduta da Nicola Arnone, che nel 1985 è diventata ‘Società generale delle acque minerali’ e nel 2020 ha fatturato 123 milioni e 745mila euro.
Abbiamo cercato, senza successo, di sapere quale lavoro il giornalista Velardi svolga a Pratella, il comune casertano dove ha sede la società. Abbiamo provato a contattare, anche in questo caso inutilmente, il direttore commerciale Nunzio Savasta e la responsabile del marketing Gabriella Cuzzone. L’unica notizia venuta fuori è il solido rapporto di Velardi con Arnone, il patron della Lete, società che dà lavoro anche al fidanzato della figlia del sindaco di Marcianise.
Stanno intanto avvicinandosi alla conclusione alcune delle vicende che

abusive realizzate nel sottotetto e ordinarne la demolizione. Il sindaco aveva davanti due strade: presentare ricorso al Tar o abbattere la mansarda ritenuta abusiva; pare che abbia deciso di percorrere la seconda via. Nelle prossime settimane se ne saprà di più. Va avanti il giudizio promosso da Velardi contro il Mattino che il 13 novembre 2020 lo aveva licenziato in tronco per “giusta causa”. Il fascicolo è affidato al giudice del lavoro del tribunale di Napoli Federico Bile. Chiudiamo con il penale che vede il sindaco e il segretario comunale Onofrio Tartaglione a giudizio con l’accusa di falso e truffa per i rimborsi non dovuti.
Il 2 dicembre il giudice del tribunale di Santa Maria Capua Vetere Alessia Stadio ha ammesso la costituzione di parte civile del comune di Marcianise, rigettando le eccezioni di inammissibilità presentate dagli avvocati degli imputati, e ha fissato la prossima udienza per il 9 giugno.