IL DIRETTORE del Mattino Alessandro Barbano sta preparando la riorganizzazione dei settori per chiudere i buchi aperti dalle uscite degli ultimi cinque mesi: in pensione Daniela De Crescenzo, Donatella Trotta, Daniela Limoncelli; fuori per dimissioni il trentottenne Lorenzo Iuliano che ha scelto l’ufficio stampa del Consorzio per la tutela della mozzarella di bufala. Ai quattro vanno aggiunti i redattori che hanno lasciato via Chiatamone l’anno scorso: i dimissionari Paolo Russo, Laura Cesarano, Marco Piscitelli e

da compiere a luglio, professionista dal 1983, nell’elenco dei prepensionandi, conquista i gradi di vice redattore capo e mantiene l’incarico di vice di Pietro Perone, che dirige l’Area globale.
Carriera veloce per Maria Pirro, nata a Napoli nel settembre del 1981, che, dopo alcuni contratti a termine, nello scorso settembre è stata assunta a tempo indeterminato e ora diventa, con i gradi di vice capo servizio, la numero due del Mattino on line, guidato da Alessio Fanuzzi.
Sulla scia del direttore del Messaggero Virman Cusenza che ad aprile ha promosso le croniste di giudiziaria (Valentina Errante capo servizio e Sara Menafra vice capo servizio), guadagna i galloni di vice capo servizio Leandro Del Gaudio, napoletano, quarantasei anni, da tredici professionista.