Redattori Mattino
iscritti a Cgil e Uil

DOPO I GIORNALISTI del Mattino che in primavera si sono iscritti alla Slc-Cgil arriva il primo cronista tesserato dalla Uilcom (il segretario campano è Massimo Taglialatela). Il nuovo iscritto è Salvo Sapio, casertano di Santa Maria Capua Vetere, quarantuno anni, da quattordici professionista, dal luglio ’99 al Mattino. Sapio, figlio d’arte (il padre Mario è il tesoriere della Uil campana guidata da Anna Rea), iscritto alla Fnsi, ma non all’Assostampa napoletana presieduta da Enzo Colimoro, è anche il primo redattore aderente a un'organizzazione diversa dalla Federazione della stampa che ricopre un

incarico sindacale; è rappresentante dei giornalisti per la sicurezza aziendale.
L’iniziativa della Uil, partita a luglio, è probabilmente una risposta alle iscrizioni raccolte dalla Cgil. Infatti il 25 aprile, nel giorno della festa della Liberazione,


Rosario Naddeo e Francesco Romanetti

il sindacato guidato dal segretario nazionale Susanna Camusso, aveva annunciato l’intenzione di dieci giornalisti (Rosaria Capacchione, Daniela De Crescenzo, Carla Di Napoli, Paola Di Pace, Antonella Laudisi, Titti Marrone, Alessandra Pacelli, Francesco Romanetti, Gaty Sepe, Federico Vacalebre) del Mattino di chiedere la tessera della Cgil. L’annuncio a sorpresa cadeva in un momento delicato dalla vita del Mattino perché si era alla vigilia della firma del secondo stato di crisi, con il prepensionamento di altri dieci redattori, dopo lo sforbiciamento largo del giugno 2009. Stato di crisi che è stato poi firmato al ministero del Lavoro il due ottobre dai rappresentanti dei giornalisti, degli editori e del ministero.
Il giorno successivo si è riunito il direttivo del Slc-Cgil campano alla presenza dei segretari regionali della Cgil, Franco Tavella, e del Sindacato lavoratori della comunicazione, Gianluca Daniele, e del segretario nazionale Slc Emilio Miceli. Con un comunicato l’addetta stampa del sindacato di


Anna Rea e Franco Tavella

categoria Gilda Langella informa i media che “durante il direttivo si è svolta una tavola rotonda sui problemi dei giornalisti delle emittenti private e della carta stampata” e che alcuni redattori hanno deciso “di iscriversi alla Slc-Cgil, pur mantenendo l’iscrizione alla Fnsi”.

E fa sapere che al dibattito hanno preso parte il presidente dell’Ordine dei giornalisti campani Ottavio Lucarelli, il cronista di Tele A Rosario Naddeo e il vice redattore capo del Mattino Francesco Romanetti, ex componente del comitato di redazione.
Va infine detto che in sei mesi la pattuglia Cgil Mattino si è dimezzata: soltanto cinque hanno finora formalizzato l’iscrizione; gli altri, tra cui Gaty Sepe e Rosaria Capacchione, stanno riflettendo o ci hanno ripensato.