Fancelli e Ferrara al
consiglio di disciplina

DOPO MESI DI dimissioni e paralisi torna al completo il consiglio di disciplina deputato a occuparsi della deontologia dei giornalisti della Campania. Il 10 marzo il vicario del tribunale di Napoli Umberto Di Mauro, su delega del presidente Carlo Alemi, ha firmato il decreto di nomina dei nuovi consiglieri che sono la pensionata Rai Gabriella Fancelli, natali livornesi, sessantatre anni, dal dicembre 1985 professionista, e il pensionato

Mattino Domenico Ferrara, napoletano di Casoria, settantadue anni, professionista dal luglio 1965. Fancelli e Ferrara sostituiscono i dimissionari Claudio Azzolini ("per motivi di salute e logistici") e Titti Marrone ("per ragioni familiari e di lavoro"), che


Gabriella Fancelli e Domenico Ferrara

erano nello stesso collegio insieme al pubblicista Armando De Rosa. Sono invece integri gli altri due collegi: uno è formato dai professionisti Mimmo Carratelli, da novembre presidente del consiglio di disciplina, e Domenico Gargano e dalla pubblicista Barbara Ruggiero che è la segretaria del consiglio; l’altro è composto dai professionisti Carmela Maietta e Federico Ricciuti e dal pubblicista Carlo Alvano.  
A ranghi completi il consiglio è convocato per il pomeriggio del 20 marzo nella sede dell’Ordine regionale dei giornalisti, a via Cappella Vecchia. E sarà necessaria una fortissima scossa perché mancano pochi giorni al primo compleanno del consiglio che vanta un primato senza uguali: al di là di vicende con gravi violazioni deontologiche che si trascinano inspiegabilmente da molti anni, c’è il dato di dodici mesi di inerzia totale durante i quali non è stata decisa neanche una sanzione nella regione che registra il più alto numero di giornalisti indagati, processati e arrestati.