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Una circolare Inps
salva sette ‘esodati’
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È STATO NECESSARIO un intervento dell’Inps per sciogliere il nodo dei sette giornalisti (due del Mattino, uno del Corriere Adriatico, uno del Sole 24 Ore, tre del Corriere dello Sport) spediti in prepensionamento dai dirigenti dei loro quotidiani senza avere i requisiti richiesti dall’Inps. Si sono ritrovati così per mesi senza stipendio e senza pensione.
Il 13 ottobre l’Inps ha reso nota una circolare con la quale, tenendo conto delle difficoltà create dal passaggio dall’Inpgi all’Istituto di previdenza, consente in via straordinaria ai sette giornalisti di superare lo scoglio dei |
tre mesi di cassa integrazione indispensabili dal marzo scorso per ottenere la pensione e riconosce il pagamento di tutte le retribuzioni arretrate.
La circolare risolve anche un problema |
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Nicola Battista e Luigi De Martino |
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non da poco ai dirigenti del gruppo di Francesco Gaetano Caltagirone. Citato in giudizio per comportamento antisindacale (ex articolo 28 dello Statuto dei lavoratori) dal sindacato dei giornalisti campani, con il segretario Fabrizio Cappella, e dalla Federazione nazionale della stampa, con l’assistenza degli avvocati Luigi De Martino e Bruno Del Vecchio del foro di Roma, i vertici del Mattino sarebbero dovuti comparire davanti al giudice del lavoro del tribunale di Napoli Matilde Dell’Erario il prossimo 21 novembre. Erano destinati a una più che probabile sconfitta ma vengono salvati dalla circolare Inps che ha spinto il sindacato a ritirare la denuncia e anche l’articolo 700 presentato da Nicola Battista, ‘esodato’ del Mattino insieme a Gino Giaculli.
Del resto Caltagirone è recidivo perché anni fa è già stato condannato per attività antisindacale dai giudici napoletani Fabrizio Amendola e poi Linda D’Ancona.
Risolta la questione degli ‘esodati’ va avanti il programma dei prepensionamenti previsto dall’accordo sullo stato di crisi sottoscritto dall’azienda e dai giornalisti nel maggio 2022, con l’uscita di cinque donne.
A settembre ha lasciato il giornale Chiara Graziani; tra fine ottobre e i |
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Linda D’Ancona e Gino Giaculli |
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primi giorni di novembre toccherà a Rosa Palomba; ha compiuto sessantadue anni il 9 ottobre Alessandra Pacelli che dovrebbe completare i tre mesi di cassa integrazione a |
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gennaio; sarà quindi il turno di Paola Perez che compie gli anni l’otto dicembre e chiuderà la cigs a marzo; l’ultima uscita prevista è quella di Marilicia Salvia che raggiungerà i sessantadue anni l’undici febbraio e andrà in pensione a maggio.
Con l’ondata finale dei prepensionamenti scatteranno due assunzioni. Con la prima, dopo l’uscita di Paola Perez, il direttore Francesco De Core punta a rinforzare la squadra del web con l’arrivo di un nativo digitale. Per la seconda sarà necessario aspettare maggio prossimo quando lascerà il giornale Marilicia Salvia. |