Si apre la campagna
per il congresso Fnsi

ENTRO LA METÀ di dicembre in Campania, e in tutte le regioni d’Italia, si dovrà votare per eleggere i delegati al 29° congresso della Federazione della stampa che si terrà a Riccione dal 14 al 16 febbraio 2023. I congressisti saranno 312 e la Campania dovrebbe avere un numero maggiore degli undici professionali e quattro collaboratori dell’ultimo congresso perché è molto cresciuto il numero degli iscritti.

Toccherà poi ai delegati decidere i nuovi vertici della Fnsi.
Riccione sarà un appuntamento importante per il Sindacato unitario dei giornalisti campani, guidato dal segretario Claudio Silvestri, che nato otto anni fa dalle ceneri della ultracentenaria Assostampa, condotta dal segretario Enzo Colimoro alla radiazione dalla Fnsi e poi allo scioglimento, si è via via consolidato. Lo

Raffaele Lorusso

certificano i numeri perché, secondo i dati al 31 dicembre 2021, conta 665 professionali (professionisti) e 340 collaboratori (pubblicisti), per un totale di 1.005 iscritti, terza associazione d’Italia alle spalle di Milano, che ne ha 4.053, e Roma, con 2.891.
Si avvia ora il lavoro per la scelta dei candidati e per la raccolta delle firme. Il gruppo che governa il Sugc aderisce a ControCorrente, la componente sindacale che a livello nazionale guida la Fnsi (con il segretario Raffaele Lorusso e il presidente Giuseppe Giulietti) e l’Ordine nazionale (con il presidente Carlo Bartoli), e quattro anni fa riuscì a eleggere al congresso tenuto a Levico Terme (a venti chilometri da Trento), sette professionali, capitanati da Silvestri e dal consigliere nazionale Gerardo Ausiello, e quattro collaboratori. In questa tornata bisognerà vedere chi deciderà di scendere in campo.
Intanto sono da tempo partiti incontri e sondaggi per capire chi potrebbe raccogliere l’eredità di Raffaele Lorusso che dopo due mandati lascia la poltrona di segretario. Tra i nomi che circolano c’è quello della

Giuseppe Giulietti

coordinatrice nazionale di ControCorrente, Alessandra Costante, del Secolo XIX di Genova, savonese di Albenga, cinquantasette anni, professionista dal ’94, dal 2013 segretario del sindacato ligure, espressione del Capss, il gruppo formato dalle associazioni regionali medio-piccole. Il candidato della realtà di maggior peso editoriale e numerico potrebbe essere invece Paolo

Perucchini, dell’Eco di Bergamo, città nella quale è nato nel 1967, professionista dal ’96, presidente dal 2015 dell’associazione lombarda.
In caso di contrapposizioni non mediabili potrebbe essere tirato in ballo Giuseppe Giulietti, una pluridecennale carriera sindacale nell'Usigrai e alla Fnsi, professionista stimato da gran parte dei giornalisti.