Raffaele Gaetano Crisileo e Angelica Di Giovanni

 
 

Guarino dimenticato
in galera a Benevento

 
 
 

Dal 9 luglio l’ex direttore del Corriere di Caserta Gianluigi Guarino è detenuto nel carcere di Benevento e, salvo nuove decisioni della magistratura, fino a metà settembre da lì non si muove. Il 9 settembre scadranno i primi sessanta giorni di galera (la pena ancora da scontare sarà quindi di due anni e undici mesi rispetto agli iniziali tre ...

 
 
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  Accordo raggiunto
tra Roma e Furfaro
 
 
 
 

Un assegno da ventimila euro e una nota di scuse dell’editore e del direttore hanno chiuso la guerra tra il Roma del patron Italo Bocchino e l’ex assessore del comune di Napoli Rachele Furfaro. La trattativa, condotta dagli avvocati Claudio Botti per...

 
 
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Claudio Botti e Carmine Ippolito  
 

Mattino, il potere
del copia-incolla

 
 
 
 

Caro direttore,
il 17 luglio nelle pagine sportive de Il Mattino di Salerno (edizione da qualche settimana guidata da Gianni Molinari, che ha sostituito Mariano Ragusa, trasferito a Napoli in cronaca) ...

 
 
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Visitatori 2010
 

Ottavio Lucarelli, prende posizione sulle pagine locali del suo giornale, Repubblica. Ma non nelle nove righe dell’ultima notizia del colonnino delle brevi, dove non si trova spazio nemmeno per citare la testata diretta da Guarino. Bensì nella pagina dei libri, dove Lucarelli, mentre un direttore di giornale va in galera, con penna lieve e sognante recensisce “Se fosse amore”, dell’avvocato Innocenzo Militerni: eletto lo scorso maggio consigliere dell’Ordine, per i pubblicisti, nella lista di Lucarelli. Il 25 giugno Lucarelli ha partecipato allo sciopero generale della Cgil, parlando con veemenza dal palco contro la legge bavaglio: forse credeva che, oltre alle notizie scomode, non si potranno più pubblicare i libri dei suoi candidati.

 
   
  Ottavio Lucarelli  
 

stampa sembra in pericolo. L’Ansa batte decine di lanci sulle reazioni, in cui i massimi esponenti della professione esprimono perplessità e preoccupazione. Per la verità i lanci sono tre, e l’esponente è uno, Vito Faenza, che promuove una petizione per chiedere la grazia. Le altre due reazioni arrivano dai consiglieri regionale Massimo Grimaldi del Pdl e Nicola Caputo del Pd. Tutto qui.
Il giorno dopo l’arresto, anche il presidente dell’Ordine dei giornalisti della Campania,

 
   
  Senza bavaglio  
 

Quando lo scorso 9 luglio è stato arrestato Gianluigi Guarino, ex direttore del Corriere di Caserta, la categoria dei giornalisti si è mobilitata, compatta e unanime. Guarino rimarrà in galera almeno fino a metà settembre per aver cumulato cinque condanne per diffamazione: “omesso controllo” sulle notizie pubblicate.
I colleghi, in massa, hanno sottolineato come il provvedimento appaia eccessivo; soprattutto in questo momento in cui la libertà di

 
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Guarino dimenticato
in galera a Benevento

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tra Roma e Furfaro

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La star del
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Diffamazione: 4 lanci
sul direttore detenuto
L'arresto del direttore
'attaccato' da Saviano
Una 'stretta di mano'
chiude il contenzioso
Guarino e Militerni
su Repubblica Napoli