Per Fortapàsc respinta
la richiesta di sequestro

DOPO DUE MESI e mezzo è arrivata la decisione: il giudice del tribunale di Napoli Laura Tricomi ha respinto il ricorso d’urgenza presentato dal giornalista Mino Jouakim per chiedere il sequestro del film Fortapàsc, centrato sulla storia di Giancarlo Siani, il giornalista abusivo del Mattino ucciso dalla camorra il 23 settembre del 1985.
Nel ricorso, presentato a metà aprile dagli avvocati Maurizio D’Albora e Fabio Mariottino, Jouakim, redattore capo del Mattino in pensione dal ‘93,

responsabile dal 1984 al 1986 della redazione di Castellammare e fino al giugno’85 superiore diretto di Siani, sostiene che nel film di Marco Risi il capo di Giancarlo viene rappresentato in maniera macchiettistica e diffamatoria. La Tricomi ha ascoltato Jouakim e la


Mino Jouakim e Laura Tricomi

folta schiera di avvocati scesi in campo a difesa della pellicola, per i produttori (Rai Cinema, Minerva Pictures group, Bibi film) e per gli sceneggiatori (Marco Risi, Andrea Purgatori e Jim Carrington, l’unico che non si è costituito in giudizio); ha sentito vari testi, tra cui Mimmo Carratelli, Marisa La Penna, Donatella Longobardi; ha organizzato il 19 maggio una proiezione del film in tribunale alla presenza dei legali e ha firmato l’ordinanza di rigetto.