Paolo Russo e Francesco Vastarella

 
 

Mattino, Marilicia Salvia
capo cronista ad interim

 
 
 

Dal 24 maggio la responsabilità della cronaca del Mattino è affidata a Marilicia Salvia, nata a Pompei cinquantuno anni fa, da ventuno professionista , da aprile numero due del settore. La promozione, improvvisa e temporanea, è dovuta a un piccolo problema di salute del capo della cronaca, Paolo Russo. Russo ha un problema piccolo, ma fastidioso e doloroso a causa di una ...

 
 
  [All'interno]
 
  Sul mattino.it
anche le bufale
 
 
 
 

Sarà l'euforia della vigilia del due giugno, quella per il discorso del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, ma al Mattino se dici una cosa si fa esattamente il contrario Ecco ...

 
 
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Casagit, Clemente e
Nardacchione fuori

 
 
 
 

Nella circoscrizione campana sono due gli sconfitti delle elezioni per la Casagit, la cassa autonoma di assistenza integrativa dei giornalisti italiani: il veterano Umberto Nardacchione, pensionato del Mattino, sessantanove anni a luglio, e il più giovane tra i candidati in lizza, Ugo ...

 
 
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Nardacchione e Pirozzi  
 
Visitatori 2013
   
  7 giugno. Titolo d'apertura della prima pagina del Corriere del Mezzogiorno  
 

quando con la notizia non c’azzecca, avrebbe detto il suo antico mentore Antonio Di Pietro. Succede che il 7 giugno i quotidiani riportano gli esiti di un’inchiesta della Procura napoletana su presunte “turbative d’asta per quattro appalti” per l’organizzazione dell’Amerca’s Cup a Napoli. Ci sono sette indagati, tra cui Claudio De Magistris, fratello del sindaco, il colonnello dei carabinieri Attilio Auricchio capo gabinetto del sindaco, Paolo Graziano presidente dell’Unione industriali, Maurizio Maddaloni presidente della Camera di Commercio, Mario Hubler presidente dell’Acn.
Un discreto parterre de roi, ma il giornalista di razza è colui che vede la notizia dove gli altri non potranno mai arrivare.
Ed ecco allora che Marco Demarco apre a tutta pagina il Corriere del Mezzogiorno con il

 

titolo ‘Regate, perquisizioni a tappeto’, completato da un catenaccio che specifica ‘Sette indagati, non c’è il sindaco De Magistris ma suo fratello Claudio’. È il cronista di lungo corso che esce fuori, l’Humphrey Bogart in borsalino e impermeabile inzuppato di pioggia che vede la notizia oltre il fumo della sigaretta e la nebbia della città, al di là dei ripetitivi takes di agenzia. Che vede la notizia anche quando non c’è notizia. Come è capitato a noi all’ultima riunione di condominio, quando l’amministratore ha guardato tutti con severità poi ha comunicato: “Qui c’è qualcuno che fa il furbo e non paga le quote da un anno. Il ragionier Chiummariello le ha pagate”. 
Il ragionier Chiummariello se l’è presa parecchio. E non capisce perché l’amministratore ce l’ha tanto con lui.

 
 
  Cronista di razza
 

Aldo Grasso sul Corsera del 9 giugno aggiorna l’elenco dei soprannome di Luigi De Magistris: oltre a quello dedicato al suo passato da magistrato (giggino ‘a manetta) c’è giggino ‘o skippèr (America’s Cup), giggino ‘o scassatore, giggino ‘o flop, giggino ‘a prumessa (però questo è mutuato da Ciccio ‘a prumessa, al secolo Francesco Patriarca, potentissimo ras democristiano di Gragnano, proconsole di Antonio Gava), giggino ‘a gaffe. Gli è sfuggito giggino ‘o billionaire , creato dopo lo scambio di tweet di giggino con Flavio Briatore. E volendo c’è anche giggino Ciao Al, esploso a furor di popolo dopo il leggendario videomessaggio con cui il sindaco in maniche di camicia invitava a Napoli l’attore Al Pacino. Insomma De Magistris fa notizia, anche

Sommario
Notizie

Mattino, Salvia capo
cronista ad interim

Casagit, Clemente e
Nardacchione fuori
Tam tam
Cronista di razza
Lettere
Sul mattino.it
anche le bufale
I 'quaquaquaqua'
vs i 'pepepepepe'
Documenti
Gli eletti
alla Casagit
I voti ottenuti
dai sei candidati
Il Cormezz dimentica
Maddaloni e Graziano
 
   
 
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