Il 30 gennaio scorso, al congresso della Federazione nazionale della stampa di Chianciano, Carlo Parisi, segretario del Sindacato giornalisti della Calabria, era sceso in campo per contendere la segreteria a Raffaele Lorusso e aveva incassato una sconfitta netta: 70 preferenze a ...

Il 24 ottobre il Denaro, il settimanale edito e diretto da Alfonso Ruffo, non è andato in edicola. L’assenza viene spiegata dallo stesso direttore in un post scriptum non molto visibile pubblicato il 24 ...

Massa ci informa che “dopo nove risultati positivi tra Europa e campionato la vittoria del Napoli sulla Lazio sigilla lo spessore degli azzurri”.
È un lapsus, glielo concediamo. La nostra Marialaura è ancora in fase di tempesta da tifo. Partono i servizi: dopo gli immancabili reportages sui contenuti esistenziali della sagra dei friarielli e le riflessioni filosofiche sulla pancetta coppata, ecco il tanto

atteso il momento dello sport. Massa, riavvolgendo festosa la bandiera degli ultras Marconi, presenta il servizio sul Napoli. “Siamo al calcio: la vittoria del Napoli sulla Lazio sigilla il momento magico degli azzurri”. Non è un lapsus, è proprio febbre da tifosa. È un delirio.
Cosa farà quando le comunicheranno che intanto il Napoli ha vinto pure contro la Fiorentina?

La giornalista Marialaura Massa, volto del Tgr Campania, è bella donna e lo sapevamo.
In molti non sapevamo che è anche tifosa del Napoli ed appassionata di calcio.
Il 19 ottobre è di turno come conduttrice dell’edizione delle 14. E lancia, come di rito, i titoli di testa delle notizie principali: mentre scorrono le immagini della vittoria della squadra di Maurizio Sarri sulla Fiorentina,