Ilaria D'Amico e Tania Zamparo (*)

 
 

Molti i cronisti di sport
che non sono giornalisti

 
 
 

È bella (miss Italia 2000), è brava (dicono) e dall’agosto 2008 Tania Zamparo lavora a Sky Sport 24, ma non è giornalista. Come sia possibile che il più importante canale televisivo di sport italiano abbia in organico da due anni una abusiva a tempo pieno, per di più di grande visibilità, non è chiaro.
L'anomalia è stata denunciata dall’implacabile Pierluigi Roesler Franz, consigliere nazionale ...

 
 
[All'interno] [Documenti]
 
  Rai, in arrivo
4 promozioni
 
 
 
 

Sono annunciate da sei mesi e dovrebbero arrivare entro fine anno quattro promozioni alla redazione napoletana della Rai. Sono probabilmente gli avanzamenti di ...

 
 
  [All'interno]
 
 

"Campagna
forsennata"

 
 
 
 

Caro Cozzolino,
il 28 novembre anche Marco Travaglio, vice direttore del Fatto Quotidiano guidato da Antonio Padellaro, si è occupato del rinvio a giudizio di Montezemolo per gli abusi edilizi ad ...

 
 
[All'interno] [Documenti]
 
 
Marco Travaglio  
  Mancavano
i sette nani
 
 
 
 

Cara Iustitia cara,
una breve nota sulla vicenda caprese di Luca Cordero di Montezemolo. Quei lavori abusivi ci sono stati, ...

 
 
  [All'interno]
 
 
Visitatori 2010
 

ridotta a mero apparire: anche l’ultimo degli uomini di partito venderebbe l’anima per un passaggio in tv. La prosa stavolta è chiara e scorrevole, e se si cita il filosofo francese Guy Debord è solo perché il lettore non si senta completamente a proprio agio. Così come a disagio è stato il desk: Manzi usa il termine “peones”, e chi si prende la responsabilità di cambiarlo?
E il titolo che vien fuori è “Se il peones diventa leader e la politica è soltanto show”.
Del resto, se ve lo chiedono a bruciapelo, qual è il singolare di peones? E poi, una delle qualità principali di un giornale non è il pluralismo?

 
   
  Andrea Manzi  
 

a irrorare la virtualità, rinascono rassicuranti orizzonti di senso… il vino, con ontologica simbologia, è ermeneutica alcolica di antinomie”.
C’è ancora chi ne legge brani ai figlioletti capricciosi, e se il piccino insiste, il padre sibila: “se non la smetti, continuo”. Lo scorso 25 novembre, Manzi affronta in un corsivo il tema della politica che sembra essersi

 
   
  Pluralismo  
 

Quando il desk del Roma deve passare un articolo del
vicedirettore Andrea Manzi la tensione si taglia col coltello: sono pezzi mai banali, in cui erudizione e brillantezza vanno a braccetto, e guai a sbagliare. Quasi tre anni fa, in un editoriale nello Speciale Vini, si leggevano frasi come questa: “col vino psiche e techne ricreano l’unità umanistica e il sangue riprende

 
Sommario
Notizie

Molti i non giornalisti
cronisti di sport news

Rai, in arrivo
4 promozioni

1000battute
Pluralismo
Lettere
Travaglio: "campagna
mediatica forsennata"

Mancavano
i sette nani
Documenti
L'esposto inviato
all'Ordine del Lazio
Il peones
del Roma
Il fondo del Fatto
sugli abusi edilizi

(*) Da www.forum.chorse.it