Massimo Calenda, Rino Genovese e Carlo Verna

 
 

Lo strano caso
di Rino Genovese

 
 
 

C’è una spia, c’è un’indagine, un ‘tribunale’ che tiene udienza, un imputato che si difende, un avvocato che lo assiste e ora si aspetta la sentenza. La spy story è ambientata tra via Marconi e viale Mazzini, molti sono i testimoni, ma come accade purtroppo spesso quasi nessuno sa o ha ...

 
 
  [All'interno]
 
 
A. Cecchi Paone  
 

Le panzane
pro nucleare

 
 
 
 

Cara Iustitia
ho ricevuto, come molti italiani, il dvd “Fatti un'idea del nucleare!” dell'Enel e Edf nel quale sono dette molte affermazioni prive di senso scientifico e ...

 
 
  [All'interno]
 
 

Giudici rapidi
e Fillea lenta

 
 
 
 

Con apprezzabile rapidità la sezione lavoro della Corte d’appello di Napoli ha depositato le motivazioni della sentenza che restituisce al suo lavoro il sindacalista degli edili ...

 
 
[All'interno] [Documenti]
 
 
Ugo Vitiello  
 
Visitatori 2011
 

come lo Zingarelli definisce la mezzadria. Poco meno di due ore dopo, la notizia viene ripresa dall’agenzia Tm News (Telecom media news). Il giornalista, la cui sigla è Psc/Ral (Paola Sciarrillo), riscrive alla meglio il testo, ma si fa prendere dalla pigrizia proprio dove non dovrebbe: “secondo i primi accertamenti, sembra che la vettura del medico abbia superato la linea di mezzadria”.
A questo punto, l’ipotesi è una sola: che entrambi i cronisti siano memori di lontane e nobili vocazioni all’agricoltura, e abbiano deciso di applicare la mezzadria al loro lavoro. Dividendosi in parti uguali la gramigna.

 
   
  Paola Sciarrillo  
 

(Pasquale La Padula e Nando Piantadosi), su un incidente stradale nel Salernitano. Si legge che “dai primi accertamenti sembra che l'auto del medico abbia invaso e superato la linea di mezzadria della propria corsia di marcia”. Si confonde, dunque, la linea di mezzeria col “contratto agrario secondo cui i prodotti e gli utili vengono divisi tra il proprietario del fondo e il colono”,

 
   
  Vita nei campi  
 

Ricordate le versioni a scuola? Chi le passava si raccomandava sempre di “cambiare almeno le parole”, per rendere meno evidente la copiatura. Ma era in agguato una trappola atroce: se tra le parole lasciate uguali ce n’era una clamorosamente sbagliata, il disastro era inevitabile. Il 3 febbraio, alle 9.38, l’Ansa mette in rete un lancio, siglato YUC-XPI

 
Sommario
Notizie

Lo strano caso
di Rino Genovese

Giudici rapidi
e Fillea lenta
1000battute
Vita nei campi
Lettere

I giornali censurano
le critiche al nucleare

Il triangolo
dei Bermuda
Documenti
In quattordici pagine
la Fillea condannata
Le perplessità
del sindacato
I lanci Ansa
e Tm News