Domenico D'Amati (*), Renato Scognamiglio, Rocco Truncellito  
 

Per la Rai batosta
annunciata sui tco

 
 
 

Un risarcimento a sei cifre, si ipotizza sui 320mila euro: questa la cifra complessiva che la Rai rischia di dover versare ai giornalisti professionisti Claudio Ciccarone e Gianni Occhiello, che da oltre venti anni lavorano come telecineoperatori (tco) alla sede Rai di...

 
 
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  Gli artificieri
del Cardarelli
 
 
 
 

Come stai messo a provolone?” ‘O cinese, dietro il banchetto allestito al rione Stella angolo piazza Cavour (pronunciato Càvur ), guardò sornione i due in camice bianco che gli ...

 
 
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  Notizia in diretta
al Tg Campania
 
 
 
 

Caro direttore,
finalmente una notizia buona anche se triste, perché ciò che sarebbe normale è oggi fatto eccezionale.
Il 16 gennaio scoppia la vicenda giudiziaria che vede protagonisti i Clinton di Ceppaloni,...

 
 
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Roberto Conte  
  Tre esordienti al cdr Roma
 
 
 
 

Alla redazione del Roma a via Chiatamone c’è diffusa la voglia di diventare un giornale normale e superare l’etichetta di foglio di partito, anzi di corrente, che vive soltanto ...

 
 
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Visitatori 2007
 
   
In questo numero si parla di Abate, Abbruzzese, Albano, Amato, Ambrosino, Auriemma, Basso, Bavoso, Caiazza, Mastella, D’Angeli, De Caprariis, Del Preite, Di Maio, Fabozzi, Ferraiolo, Festa, Frallicciardi,
Itri, Manzi, Massa, Monaco, Orfeo, Paolo, Pezzini, Pinto, Riccio, Rodriguez, Santoro, Sargenti, Sasso, Scapaticci, Siani, Silvestri, Testa, Torino,  Vastarelli;

con foto di Ausiello, Bin Laden, Ciccarone, Bill Clinton, Hillary Clinton, Colimoro, Conte, Cusenza, D’Amati, Figurato, Giordano, La Penna, Lecciso, Lonardo, Lo Russo, Luciani, Maradona, Marsiglia, Mastella, Miller, Milone, Misso, Mottola, Narducci, Occhiello, Prodi, Ratzinger, Franco Roberti, Gianmaria Roberti, Scognamiglio, Taricone, Truncellito.

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    Una brutta notizia 13 dicembre 2007, ore 19 
   

Una brutta notizia per i lettori e per il direttore di questo giornale: da oggi Iustitia non si occuperà più di Repubblica Napoli.
Nel numero 40 del 12 novembre sono state pubblicate due lettere che il responsabile della redazione partenopea di Repubblica, Giustino Fabrizio, non ha gradito.
Nella prima un lettore segnala e documenta tre errori nei titoli del quotidiano romano attraverso l’ironico e paradossale accostamento tra i Beatles,
i mitici Fab four di Liverpool, e i quattro giornalisti del desk di Repubblica.

  Nella seconda un altro lettore evidenzia il sostanziale silenzio scelto dal Mattino e da Repubblica Napoli sul singolare accordo relativo all’abbattimento dell’ecomostro di Alimuri. In particolare il lettore è sorpreso per la linea politico-editoriale di Repubblica Napoli, “dissonante da quella dell’edizione nazionale”, e si chiede: “Ezio Mauro avrebbe operato la stessa scelta?”.
Fabrizio non ha gradito e ha concentrato la sua disapprovazione su Patrizia Capua, redattrice di Repubblica Napoli e lettrice saltuaria e disattenta di questo giornale, che ha la sola colpa di essere la
 
compagna del direttore di Iustitia.
Il dissenso, la disapprovazione, l’indignazione per uno scritto si possono esprimere in quattro modi: con una telefonata, con una mail o una lettera di rettifica, con una richiesta di risarcimento danni in sede civile, con una querela.
In base alla strada scelta dall’‘offeso’, l’autore dello scritto e il direttore del giornale possono replicare e difendersi.
Di fronte a iniziative ingiuste indirizzate contro la propria compagna si è invece inermi.
Nello Cozzolino    


  Sommario
   

Per la Rai batosta
annunciata sui tco

 
Documenti/1 La corte d'appello nomina
un consulente per i conteggi
    Tre esordienti
al cdr del Roma
 
Documenti/2 I comitati di redazione
sul sito dell'Assostampa
   
Lettere/1 Notizia in diretta
al Tg Campania
 
Documenti/3 Il dossier sul "business"
dei botti di San Silvestro
   
Lettere/2 Gli artificieri
del Cardarelli
  (*) Da www.articolo21.info