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Francesco Dodaro, Antonello Grassi e Lucia Serino |
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Potenza, i Dodaro
sfidano la Gazzetta |
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I fratelli Dodaro, con la Luedit srl editori del Quotidiano della Basilicata, lanciano la sfida alla Gazzetta del Mezzogiorno per conquistare la leadership lucana. Pur in momento di difficoltà generale, con vendite in calo un po’ dovunque e forte sofferenza del mercato pubblicitario, stanno lavorando a riorganizzare ... |
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Ztl, "pessimo
giornalismo" |
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Gentile direttore,
da giorni e giorni su Repubblica Napoli e Corriere del Mezzogiorno si susseguono articoli contro le ztl, zone a traffico limitato, si riportano in ...
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Ordine, parte lentissimo
il consiglio di disciplina |
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Parte con passo decisamente lento il consiglio di disciplina dell’Ordine che dovrà occuparsi della deontologia dei giornalisti campani. I nove componenti (i professionisti Romolo Acampora, Claudio Azzolini, Domenico Gargano, Carmela Maietta, Titti Marrone, Federico Ricciuti; i pubblicisti Carlo Alvano ... |
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"Insultarvi
è un dovere" |
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Quale ardito percorso poetico e letterario lega Dante ad Andrea Agnelli, Omero a Kwadwo Asamoah, Virgilio a Antonio Conte? E, tutti insieme, cosa hanno da spartire con il sesso orale? Ce lo spiega Andrea Manzi (proprio ... |
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Firenze, 7 aprile. Mario Orfeo, Adriano e Gianluca Galliani, Ariedo Braida |
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lui il suo avatar Gianluca, il figlio, e Ariedo Braida, dal 2002 direttore sportivo del Milan. Ma questi sono dettagli. Accolti festosamente dai fans del viola club, intenzionati a farli soci e quindi a farli viola.
Ma l’eroe della tribuna vip è lui, Mario, finalmente non più obbligato a far finta di tifare Napoli come quando dirigeva Il Mattino oppure per la Roma capitanata da |
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Francesco Totti quando era alla guida del Messaggero.
Perché il cuore di Mario è rossonero da sempre, da quando aveva i turbamenti tipici di un sedicenne indeciso se dirigere Repubblica o Corriere. E il suo unico cruccio professionale è forse quello di non aver optato per Milano, dove avrebbe fondato il Milan fans club Solferino. |
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Il cruccio |
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Se lo chiedono Fabio Caressa e Beppe Bergomi, se lo chiedono i milioni di tifosi che domenica 7 aprile davanti alla tv assistono a Fiorentina-Milan.
Chi sarà mai l’omino calvo e in cravatta gialla seduto vicino al direttore del Tg1 Mario Orfeo nella tribuna dello stadio Artemio Franchi?
Si, è Adriano Galliani, e vicino a |
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