Eugenia Del Balzo, Lucia La Posta e Vincenzo Lomonte

 
 

Sezione del tribunale
diffamata dal Mattino

 
 
 

La conferma arriva dalla magistratura: era una bufala la notizia della restituzione al boss Luigi Vollaro della villa di trenta stanze a San Sebastiano al Vesuvio pubblicata dal Mattino nel gennaio 2007. Ed era una bufala diffamatoria. Il giudice Anna Mauro della prima sezione civile del tribunale di Roma ha infatti condannato...

 
 
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Carla Visone  
  Graduatoria
tv Corecom
 
 
 
 

È Canale 9 la tv che guida la graduatoria delle emittenti televisive ammesse ai contributi pubblici per il 2009 ufficializzata dal Corecom della Campania il 2 dicembre. Le tv ...

 
 
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Scriba, scribani
o scribacchini

 
 
 
 

Certamente ricordate la suddivisione dell’umanità in categorie che Leonardo Sciascia enunciò nel romanzo Il giorno della civetta (uomini, mezz’uomini, ominicchi, ...

 
 
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Costanzo Apice  
 
Visitatori 2009
 

Kronos Giuseppe Marra, ma passa più di un’ora e mezza prima che la rettifica vada in rete. Solo alle 20.39, infatti, il take ricompare con la dicitura “titolo e versione corretta”. Così: “Camorra: ex parroco di Forcella, Chiesa deve alzare la voce quando chiede il pizzo”.
Ecco la correzione: “ex”, perché don Luigi Merola dal giugno 2007 non è più parroco di Forcella. Ma che invochi più durezza quando la Chiesa chiede il pizzo, continua a sembrare normale, a Napoli, a Roma, su Saturno, e oltre l’infinto: dove, come una scheggia d’asteroide, questo mestiere si sta allontanando per sempre dalla Terra.

 
   
  Giuseppe Marra  
 

Leggendo il lancio siglato da Carmine Spadafora, però, si capisce che il prete ovviamente ha detto tutt’altro: è contro la camorra che la Chiesa deve alzare la voce. È solo un titolo sbagliato, sbagliatissimo, per distrazione, sciatteria, chissà: ma in questo caso l’effetto è particolarmente sgradevole.
Se ne accorge nelle stanze romane il direttore dell’Adn

 
   
  Il pizzo a voce alta  
 

Sono le sette spaccate della sera del 30 novembre quando l’agenzia Adn Kronos mette in rete una notizia dal titolo devastante: “Camorra: parroco Forcella, Chiesa deve alzare la voce quando chiede il pizzo”.
Don Luigi Merola è dunque uscito di senno? Non solo accusa la Chiesa di estorsione, ma la incita a farlo con più virulenza?

 
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Ansa: "imprenditore
ridotto sull'astrico"
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Roma, la sentenza
del giudice Mauro
14 milioni di euro
per 54 emittenti tv
Adn, i due lanci sul pizzo alla parrocchia
Il Fatto, la scheda
su Costanzo Apice