Fino alla primavera dell’anno scorso il gruppo di comando del Mattino, oltre al direttore Federico Monga, contava cinque unità: il responsabile Antonello Velardi, il vicario Francesco De Core, Aldo Balestra, Vittorio Del Tufo e Antonella Laudisi. Con il trasferimento di De Core a Roma, con l’incarico di redattore capo del Corriere dello Sport (oggi è vice direttore), si sono ridotti a quattro. C’era poi la grave ...

Dal primo novembre il redattore del Corriere del Mezzogiorno Fabio Postiglione è in distacco a Milano al Corriere della Sera e lavora alla cronaca nazionale. Non c’è una durata del trasferimento ma il contratto giornalistico prevede un tetto di diciotto mesi ...

dell’Ansa (Iustitia ha ricordato i resoconti omissivi del suo corrispondente da Ischia Salvi Monti sui quali il direttore dell'agenzia Luigi Contu ha scelto la linea del silenzio).
D'Ambra è ora ritornato su fatti già evidenziati in precedenti articoli come le “dimissioni di Andrea Nocera, il capo degli ispettori del ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, accusato di ricevere regali dall’ex senatore Salvatore Lauro, armatore del golfo di Napoli” per sottolineare che “se si guarda la copertura giornalistica riservata alla compagnia ad esempio dall’edizione campana di Repubblica (il capo è Ottavio Ragone, il vice Giovanni Marino, ndr), assistiamo a un giornalismo

che non fa sconti ai potenti, forse solo qualche promozione”.
Il riferimento, neanche troppo velato, è diretto a Pasquale Raicaldo, corrispondente di Repubblica Napoli per le isole del golfo, che ha pubblicato spesso articoli di elogio dell'Alilauro senza un accenno di critica giornalistica.
Citiamo qualche titolo:
1) Giornata dell’amicizia, il contest di Alilauro: scatta un selfie e parti gratis //
2) Età media 32 anni, Alilauro sempre più ‘young’: Il futuro? È qui //
3) Alilauro green, riecco la Rosaria: è l’aliscafo a impatto zero //
4) Natale con Alilauro: la mamma torna a casa in tempo per festeggiare.

Andrea D'Ambra è il blogger ischitano - laurea in Scienze Politiche e laurea magistrale presso la Sezione di studi in lingue moderne per interpreti e traduttori dell’università di Trieste che gli ha permesso di diventare interprete e traduttore giurato a Strasburgo - che nel 2006 è emerso alla ribalta delle cronache nazionali per essere riuscito (in un epoca in cui non esistevano ancora i social network)  a far eliminare i costi di ricarica dei cellulari, mettendo in difficoltà i colossi della telefonia mobile.
Di recente ha scritto delle scelte discutibili di alcuni giornali napoletani. Lo ha fatto attraverso il blog del Fatto Quotidiano e si è occupato delle redazioni napoletane di Repubblica e