Massimo Caputi  
  Messaggero: licenziato
Caputi, capo dello sport
 
 
 

Nel pomeriggio del 29 ottobre al Messaggero è esplosa una notizia bomba seguita da un silenzio totale. L’azienda ha comunicato a Massimo Caputi, il volto più noto del giornale e capo dello sport, il licenziamento per ‘giusta causa’, l’unico possibile durante lo stato di crisi, e il direttore Massimo Martinelli ha informato il comitato di redazione (Elena Panarella, Fabio Rossi, Riccardo Tagliapietra e Federico Fabrizi per le sedi ...

 
 
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  Un balzello
su Maradona
 
 
 
 

Venerdì 30 ottobre Maradona ha compiuto 60 anni. Il Mattino ha voluto ricordare il Dio del Calcio con uno speciale gratuito, Repubblica Napoli, alcuni giorni prima, ha fatto uscire due libri intitolati Primo ...

 
 
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Al Mattino quarto caso,
smart working per tutti

 
 
 
 

Al Mattino c’è un quarto giornalista colpito dal Covid 19 e quindi dal 26 ottobre sono tornati tutti a casa a lavorare in smart working.
Intanto dal 6 novembre rientra all’ufficio dei redattori capo Antonella Laudisi e quindi si interrompe il contratto a termine di Valentino Di Giacomo. Da registrare negli ultimi giorni due incontri in video chat tra il ...

 
 
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  È tutta colpa
delle treccine
 
 
 
 

La Gazzetta dello Sport non si ferma più. Non esistono testate giornalistiche che non commettano errori, e quando ciò accade non si può che credere nella buona fede degli autori. Purtroppo però per la Rosea, questi errori stanno diventando ...

 
 
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Visitatori 2020
   
  Roberto Ciuni, Carlo Franco e Pietro Gargano  
 

presto’, reso celebre da Andy Warhol e Lucio Amelio.
In genere il titolo è stato attribuito al direttore del Mattino Roberto Ciuni. Secondo Antonio Corbo, che ha pubblicato un lungo servizio su Repubblica, “la prima pagina del Mattino aveva la forza del suo reportage e del titolo ‘Fate presto’ che aveva studiato con il direttore, Roberto Ciuni, e poi diventò un’opera di Andy Warhol”.
Diversa la versione di Pietro Gargano, la firma più autorevole del Mattino, che nel ricordare

 

Carlo Franco scrive: “Il titolo ‘Fate presto’ diventò virale, e sotto c’era il pezzo con la sua firma. Lo sfruculiavo: il titolo l’ho fatto io e nei musei sei andato tu”.
A Iustitia Pietro Gargano conferma: “nei giorni drammatici del terremoto Ciuni ed io leggevamo i pezzi e decidevamo i titoli. Quando si trattò di titolare l’apertura della prima del 26 novembre con il servizio di Carlo Franco il direttore mi chiese una proposta. Io dissi ‘Fare presto’, dopo un po’ lui mi mostrò il taccuino con scritto ‘Fate presto’.” 

 
 
  Pietro e Roberto
 

Il 20 ottobre è scomparso a ottantadue anni Carlo Franco, stroncato in cinque giorni dal Covid 19. Cronista straordinario e detentore di un record probabilmente unico: ha lavorato per tutti i quotidiani napoletani e anche per la Rai. I giornali ma anche le tv e i siti on line hanno dedicato grande attenzione alla notizia, come era doveroso, e in tanti hanno ricordato il suo articolo che apriva la prima pagina del Mattino del 26 novembre 1980 con il titolo ‘Fate

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Notizie

Massaggero: tagliato
Caputi, capo sport

Mattino, quarto caso
tutti in smart working

Tam tam
Pietro e Roberto
Lettere

Un balzello
su Maradona

È tutta colpa
delle treccine

Khabib
si ritira

Documenti

La biografia
di Wikipedia

Professione Reporter
sulla "giusta causa"

La nota sull'incontro
tra il cdr e il direttore

Il gruppo Caltagirone
lancia un settimanale

L'urlo
"Fate presto"

Ricordo di Franco
firmato da Gargano

L'articolo
di Corbo

Corriere dello Sport,
poster per Maradona

Non è il figlio
di Ruud Gullit

 
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