|
spiegarci come si fa? E su quale uomo, poi, dobbiamo “tarare” la nostra processione? Sugli spilungoni alla Ibra o sui topolini alla Gargano?
Tra trombe e bombe, in pieno corteo, c’è anche da chiedersi: potrà mai un Suv cedere centimetri per scendere ai livelli di una Smart? La questione non è da prendere sotto gamba: la statura del carosello è determinante per il successo dell’avanzata. Pare che il direttore regionale dell’Ansa Mario Zaccaria abbia riunito un collegio di cervelloni per trovare una scorciatoia credibile all’ingorgo creato da Tortora.
Ma il caos presenta un’altra sorpresa: “Quando la squadra |
|
arriva con il treno da Roma, alla Stazione Centrale, è l’apoteosi. I calciatori, che subito divengono statuine per il presepe napoletano, salgono su un autobus scoperto per un giro della città…” Certamente nei lanci Ansa precedenti, si è parlato di qualche maestro presepiale che ha sfornato pastori celebrativi in onore degli eroi di Mazzarri, fatto sta che l’urgenza della sintesi ha costretto Tortora a spalancare le porte all’improvvisa metamorfosi come in un film di Tim Burton. Dalla stazione ci ritroviamo nella grotta. Jesus Christ Cavani ha la coppa in mano. Tra migliaia di tifosi, ci auguriamo solo che la stella cometa non sfrecci ad altezza d’uomo. |
|