Sembrava avviata a spegnersi la querelle sul ricorso presentato da Pier Paolo Petino per le presunte irregolarità commesse durante la tornata elettorale del 26 maggio scorso per il rinnovo dei consiglieri dell’Ordine dei giornalisti della Campania. Invece si aggiungono nuove puntate. Prima di andare avanti è necessario un flash su ...

È durato sei mesi al vertice del consiglio regionale di disciplina, l’organismo che si occupa delle questioni deontologiche e disciplinari dei giornalisti campani. Nominato, insieme ad altri otto giornalisti, lo scorso 5 aprile con un decreto firmato dal presidente del tribunale...

Castellammare per un mese vicario del capo della redazione partenopea Giustino Fabrizio. Ferrara si occupa della cucina dello speciale e scrive cinque pezzi; Tiziana Cozzi è scatenata: di articoli, anche da due e tre pagine, ne firma dodici, persino con il suo nome in apertura e in chiusura di servizio.
È un record, ma Napoli, si sa, è

una Repubblica autonoma che si consente libertà altrove impensabili.
Per le firme le soluzioni utilizzate dalla giornalista sono quattro: Tiziana Cozzi; (tiziana cozzi); t. c.; (ti. co.). Dispiace che i box e i sommarietti siano rimasti anonimi. E, comunque, per Tiziana Cozzi e Antonio Ferrara davvero un “grande giorno”.

Il 24 ottobre in allegato a Repubblica Napoli c’è uno speciale sul business dei matrimoni: “Il grande giorno”. Trentadue pagine, più pubblicità, con inserzioni per diciannove pagine, che informazione, realizzato da una coppia di collaboratori: Tiziana Cozzi e Antonio Ferrara, il corrispondente da