Il 21 marzo Massimo Palumbo, presidente della sezione della Corte di appello di Salerno che esamina le richieste di revisione dei processi, insieme ai giudici Diego Cavaliero e Francesco Siano, ha rigettato l’istanza avanzata da Paride Leporace, assistito dall’avvocato Francesca Sassano. Il fatto. Leporace, cosentino di Cerisano, anche se lui si definisce giornalista calabro-lucano, cinquantasei anni da compiere a giugno, da diciotto ...

È convocata per il 5 aprile alle 10,30 a vico Cappella Vecchia l’assemblea del Sindacato unitario giornalisti della Campania con all’ordine del giorno l’approvazione dei bilanci consuntivo 2017 e preventivo 2018.  Il dettaglio dei ...

anni fa (in realtà gli anni sono sei, ndr)". Teocoli risponde: "Si, durante una puntata di Tale e Quale Show su Rai 1 (condotta da Carlo Conti), Claudio Lippi diede la notizia in diretta. Alla fine della trasmissione Gigi Necco mi chiamò: Ma quale morto? Io sono vivo, sto a casa mia. Dici a quello che ha fatto 'na figura e....". Ora lo sapete come sono i pensionati. Una volta seguivano gli scavi stradali, i lavori alla metropolitana e davano consigli al capocantiere. Adesso la tecnologia ha inventato il pensionato 2.0 e così siamo andati a ripescare il filmato di quella

trasmissione dell’ottobre del 2012. Bene: Claudio Lippi dice: "Mi pare che il giornalista Necco sia morto da un po' di tempo ..." e Teocoli è sicuro: "Si, si, è morto da un po' ". A quello scambio di battute segue una irrefrenabile e inspiegabile risata nello studio, che coinvolge anche Carlo Conti.
E Necco invece era lì, "a casa mia". Probabile che abbia chiamato Teocoli dopo la trasmissione, molto più probabile che abbia detto, avendo ancora nelle orecchie le battute e la risata generale successiva: "Sono vivo, e tu e tutti gli altri avete fatto 'na figura 'e ...".

Il 14 marzo il Mattino, come tutti i quotidiani, ricorda la scomparsa di Luigi Necco con la biografia del giornalista, molti commenti (da Bassolino a De Laurentiis passando per De Luca che date le circostanze non prende il kalashnikov e non spara ad alzo zero sui giornalisti), e una intervista di Davide Cerbone a Teo Teocoli, che deve oggettivamente buona parte della propria popolarità televisiva al personaggio di Caccamo, da lui inventato ispirandosi a Necco. L'intervistatore dice: "Eppure in tv Necco era già morto un paio di