“Formazione giornalisti No ai corsi truffa”: è tranchant il giudizio pubblicato sulla sua pagina Facebook nei primi giorni di marzo dal presidente dell’Ordine campano Ottavio Lucarelli nei confronti del corso su ‘Il giornalista pubblico e l’informazione al cittadino’ da tenere il 15 marzo nell’aula Pessina della Federico II. La nota Facebook si ...

Ha impiegato otto giorni il giudice delle imprese del tribunale di Napoli Francesco Abete per decidere sulla controversia avviata da Pietro Valente, patron della casa editrice CentoAutori, assistito dagli avvocati Guido Giardino e Ornella Tarantino, contro lo scrittore Maurizio De Giovanni per violazione del ...

La firma Gloria Satta, romana, sessantaquattro anni, da trentasei professionista, giornalista di punta della cronaca bianca del quotidiano di via del Tritone.
Il secondo capoverso fornisce al lettore qualche cenno biografico sulla Leosini: “napoletana di nascita, classe 1949, due figlie, formazione letteraria e carriera giornalistica prestigiosa”. Nei cenni biografici c’è però qualcosa che non quadra: la prima figlia della

conduttrice, Francesca, giornalista professionista, è nata nel 1962. Esclusa l’ipotesi che Franca Leosini sia stata una mamma bambina concependo la prima figlia a dodici anni, restano in piedi due sole possibilità. Gloria Satta non sa quando è nata la star di ‘Storie maledette’ e piazza una data a vanvera oppure la conosce ma fornisce al lettore una informazione tarocca. Perché?

L’undici marzo ‘Storie maledette’, il programma cult di Franca Leosini, ritorna sulla Terza rete per la ventiquattresima stagione. E alla conduttrice che vive una stagione di grande popolarità (il duetto al festival di Sanremo con Claudio Baglioni, il cameo nel film ‘Come un gatto in autostrada’ con Antonio Albanese e Paola Cortellesi) il Messaggero di Virman Cusenza dedica una lunga intervista.