Claudio D'Esposito e Vincenzo Iurillo  
 

Stalker ai domiciliari,
tutela per il giornalista

 
 
 

Il punto di accelerazione per la vicenda giudiziaria dell’imprenditore edile “pregiudicato per camorra” Salvatore Langellotto, natali stabiesi e residenza a Sant’Agnello in costiera sorrentina, è scattato il 30 dicembre scorso. Quel giorno Langellotto vuole dare agli abitanti di Sant’Agnello una dimostrazione clamorosa del suo potere e davanti alla chiesa ...

 
 
  [All'interno]
 
  Senese
è vivo
 
 
 
 

Scorrendo i necrologi il 15 febbraio i lettori del Mattino hanno scoperto che era morto un altro avvocato: Saverio Senese. Al penalista venivano ...

 
 
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Rai Napoli, prove di tele capo redattore

 
 
 
 

Martedì 13 febbraio ore 10: duecento manifestanti pro Palestina prendono letteralmente d'assedio il centro di produzione Rai di Napoli. Slogan e cartelli contro l'amministratore delegato Rai Roberto Sergio ‘reo’ per i manifestanti, di aver diffuso un comunicato di solidarietà pro Israele ...

 
 
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  Manfredi
e Cosenza
 
 
 
 

Gentile dottor Cozzolino,
sulle pagine napoletane di Repubblica dell'11 febbraio è stato pubblicato un articolo dal titolo: "Prof universitario e consulente ...

 
 
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  Barbano al
Riformista
 
 
 
 

L’imprenditore napoletano Alfredo Romeo, proprietario dei quotidiani il Riformista e l’Unità, ha ripetutamente provato a comprare il Mattino senza ...

 
 
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Visitatori 2024
   
  Vincenzo Maria Siniscalchi  
 

l’assistenza non solo legale a Maradona.
Tutti i media napoletani hanno dedicato grande spazio alla sua scomparsa. La copertura migliore l’ha assicurata il Mattino con una grande foto al centro della prima (il titolo è “Siniscalchi, l’avvocato di Napoli”) e due pagine all’interno, con un servizio di Leandro Del Gaudio e un’intervista di Gigi Di Fiore ad Antonio Bassolino.
Le cronache ricordano che Siniscalchi si è sentito male mentre interveniva a un convegno organizzato dall’Anpi al Vomero, al cinema Plaza. Due giornalisti però sbagliano il nome della sala: Roberto Russo del Corriere del Mezzogiorno, che ha radici a San Giorgio a Cremano, e la posillipina

 

Cecilia Donadio di Rai Napoli. Evidentemente non conoscono il Vomero e quando vanno al cinema consultano distrattamente le pagine degli spettacoli. Dicono infatti che il convegno si è tenuto in un inesistente cinema Kerbaker.
Soltanto in pochissimi hanno ricordato la sua intensa attività giornalistica. Era iscritto all’albo dei pubblicisti dal 13 marzo 1958 e ha scritto per riviste e quotidiani, tra i quali Roma, Napoli Notte, Paese Sera e il Mattino, occupandosi spesso di critica cinematografica.
E si è anche impegnato a fondo nell’attività sindacale partecipando ai congressi della Federazione della stampa e venendo eletto alla metà degli anni Settanta componente della giunta esecutiva della Fnsi.

 
 
  Giornalista
 

Il 12 febbraio è morto a novantadue anni Vincenzo Maria Siniscalchi, per oltre mezzo secolo protagonista dell’avvocatura napoletana e italiana, con un lunghissimo elenco di assistiti eccellenti.
Ma la personalità dello scomparso era poliedrica e, oltre le aule dei tribunali, ha coltivato molti interessi; tra le grandi passioni, insieme a un costante impegno civile, la politica (è stato deputato per tre legislature e componente del Csm dal 2006 al 2010), il teatro e il cinema, che seguiva da vicino anche per la stretta amicizia con l’attore Gigi Proietti e il regista Tinto Brass, il calcio, con incarichi nel Calcio Napoli di Corrado Ferlaino e

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Notizie
Stalker ai domiciliari,
tutela al giornalista
Rai, a Napoli prove
di tele capo redattore
Tam tam
Giornalista
Lettere
Senese
è vivo
Barbano al
Riformista
Dopo Manfredi
anche Cosenza
Traoré,
ma quale?
Documenti
Scontri a via Marconi,
le pagine dei giornali
Due pagine
per Siniscalchi
Il ricordo
del Cormezz
Necrologio
sbagliato
Scambio
di foto
 
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