Il 27 maggio l’avvocato Martino Umberto Chiocci ha dato incarico all’ufficiale giudiziario del tribunale di Roma di notificare un atto di precetto a Nicola Cosentino e, trascorsi dieci giorni dalla notifica, procederà al pignoramento.
La resa dei conti nasce da una citazione presentata nell’ottobre del 2010 da Cosentino, deputato dal ...

Della pattuglia di giornalisti che aspiravano a sedere nel consiglio regionale della Campania soltanto uno ce l’ha fatta: è Francesco Borrelli della lista (collegata a 'De Luca presidente') ‘Davvero verdi’, un nome un programma. Questa la schedina pubblicata da ...

commenta una dichiarazione di Renzi: “ho visto Pompei per la prima volta, una meraviglia da restare a bocca aperta”.
"L'author" del Fatto scrive: “eravamo a Napoli nelle stesse ore. Mentre lei era a Pompei ad ammirare gli affreschi ‘Ohhh, peccato non esserci venuto prima’, io ero all’Istituto italiano per gli studi filosofici. Ma non posso certo pretendere che lei lo conosca”.
E per pura discrezione non aggiunge: “ed ero all’Istituto di

Gerardo Marotta a presentare un mio libro e almeno questo lei avrebbe dovuto saperlo”. 
E vi starete domandando chi è la critica severa del presidente del consiglio. Vi aiutiamo noi: è una signora che si chiama Januaria Piromallo. Non sapete chi è? Colpa vostra perché i deskisti del Corriere del Mezzogiorno la conoscono bene (collabora con il Cormezz) e mettono in pagina un titolo secco: ‘Piromallo bacchetta Renzi’.

Per Matteo Renzi non sono state elezioni facili quelle del 31 maggio. Ha incassato attacchi duri sia prima che dopo il voto; troppo lungo l’elenco degli avversari e delle critiche.
Ma l’affondo che ha fatto più male l’ha portato il Corriere del Mezzogiorno il 21 maggio.
Con Polito presente ormai solo in gerenza, gli ufficiali del giornale si sono sbizzarriti e hanno ritenuto di riprendere un servizio del Fatto Quotidiano che