Giuseppe Crimaldi, Giovanni Melillo, Enrico Scandone  
 

Pm e forze dell'ordine
'nascondono' le notizie

 
 
 

Finalmente arriva una risposta dei giornalisti alle iniziative di pubblici ministeri e forze dell’ordine che tagliano le notizie da dare ai cronisti e all’opinione pubblica su fatti, piccoli e grandi, di nera e di giudiziaria. Il merito della prima replica chiara è di Giuseppe Crimaldi, veterano dei due settori al Mattino, e del suo giornale. Veniamo ai fatti. A Napoli a via De Marco, quartiere Arenaccia, una donna viene ...

 
 
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Mattino, per il cdr
voto 19 novembre

 
 
 
 

Il 29 ottobre l’assemblea di redazione del Mattino ha deciso di votare per il rinnovo del comitato di redazione. Il cdr in carica è stato eletto il 27 agosto del 2019, ha quindi superato i due anni di mandato, ed è formato da Maria Chiara Aulisio, Paolo Mainiero, Federico Vacalebre, ...

 
 
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  Ordine 1, Lucarelli
come Lukashenko?
 
 
 
 

Il giornalista Nico Pirozzi ha pubblicato il 29 ottobre alle ore 9,50 un post sulla sua pagina Facebook per segnalare che nonostante avesse dal 2017 la pec gli è stata negata la possibilità di votare. Ha ricordato poi che il presidente dell’Ordine della Campania Ottavio Lucarelli ha anche cercato di ...

 
 
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  Ordine 2, un terzo
dei voti e 0 seggi
 
 
 
 

Con un post del 3 novembre alle ore 9,35 sulla sua pagina Facebook il giornalista del Mattino Marco Esposito ha sollecitato un voto all’Ordine della Campania per i candidati dell’opposizione che pur raccogliendo un terzo delle preferenze ...

 
 
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Visitatori 2021
   
  Carlo Fuortes e Rino Genovese  
 

uno scatto di pudore, di dignità in chi realizza l’operazione e in chi la consente? Stiamo parlando non solo di Perillo, e dei graduati che erano di line in quei due giorni, ma anche di Carlo De Blasio, vice direttore responsabile con sede Napoli dei tg Rai del Mezzogiorno peninsulare, e del direttore della Tgr Alessandro Casarin
Due mesi dopo l’insediamento di Perillo, siamo nell’aprile del 2013, Casarin venne in visita a Napoli e davanti all’assemblea dei redattori umiliò il redattore capo perché c’erano troppi servizi ripetuti nella stessa giornata. Tanto tempo è passato, Casarin è ‘maturato’ e non si indigna più. La linea è: a Napoli facessero quello che vogliono.
Un paio di anni dopo arrivò a Fuorigrotta Renato Cantore come vice direttore del Sud peninsulare e
vietò la seconda messa in onda dello stesso servizio. Il rispetto rigoroso della sua indicazione durò poco e venne poi cancellato con il pensionamento di Cantore.
Nel febbraio del 2018 ci provò

 

Iustitia a dare una scossa varando la rubrica ‘Ripetenti’ che ogni settimana registrava la valanga di servizi ripetuti stilando la classifica della ‘vergogna’. Ma nessuno si vergognava. Cosi dopo sedici mesi la rubrica venne sospesa perché costava una fatica enorme alla collaboratrice che la curava costretta per di più alla tortura di dover passare ogni giorno tutti i servizi dei tg e delle edizioni di Buongiorno Regione.Ora siamo più avanti: i pezzi vengono replicati anche tre giorni dopo.
C’è speranza che ritornino forme accettabili di giornalismo a via Marconi? Sulla base di quello che si vede oggi la risposta è no. L’unica possibilità è affidata al direttore generale della Rai Carlo Fuortes: ora sta lavorando a sistemare i piani alti di viale Mazzini; se scendendo lentamente verso piano terra avrà ancora voglia di spendersi dovrà cercare di spazzare via sciatteria e malcostume consolidati in lunghi anni. Non sarà facile.

 
 
  Il ponte di Cesa
 

All'inizio i telespettatori del tg campano si erano preoccupati: hanno visto per quattro giorni il giornalista Rino Genovese ripreso sul ponte di Cesa, comune casertano che confina con Sant’Antimo, centro in provincia di Napoli, nel tg delle 14 di sabato 23 ottobre e in Buongiorno Regione delle 7,40 di martedì 26 ottobre.
Poi hanno capito che non c’era nessun allarme; si trovavano di
fronte all’ennesimo caso di informazione tarocca inflitta agli incolpevoli cittadini della regione dal responsabile della redazione napoletana Antonello Perillo.
Che cosa era successo? Genovese ha recuperato il servizio del 23 ottobre, ha cambiato l’attacco mantenendo però le stesse interviste e le stesse foto e l’ha piazzato nell’edizione di Buongiorno Regione di tre giorni dopo.
In quale giornale del mondo puoi infliggere a chi ti segue lo stesso servizio tre giorni dopo? Non c’è

Sommario
Notizie
Pm e forze dell'ordine
tacciono sulle notizie
Al Mattino per il cdr
voto il 19 novembre
Tam tam
Il ponte di Cesa
Lettere
Ordine 1, Lucarelli
come Lukashenko?
Ordine 2, un terzo
dei voti e zero seggi
Documenti
Scippo con vittima
trascinata dall’auto
Aggredita muore
la vedova Panada
La questura ‘scarica’ i silenzi sulla procura
Fissate le date per
candidature e voto
Un organico
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