A metà febbraio l’editore Francesco Gaetano Caltagirone ha avviato le operazioni necessarie per fronteggiare nei suoi giornali l’emergenza coronavirus. E ha cominciato dall’ammiraglia del gruppo editoriale, il Messaggero guidato da Virman Cusenza, e dal Gazzettino diretto da Roberto Papetti. I redattori sono stati dotati di nuovi computer e di una chiavetta per entrare nel sistema e lavorare le pagine, prima con prove in redazione seguite dal lavoro a casa ...

Il presidente dell’Ordine nazionale dei giornalisti Carlo Verna sembra ormai avviato a ripercorrere le orme del bravo difensore centrale del Cagliari e della Nazionale Comunardo Niccolai, diventato famoso negli anni tra i Sessanta e i Settanta per i suoi ...

saranno i criteri di valutazione per i neo docenti. Probabile che bisognerà rispondere ai quiz.
Poiché la foto non raffigura la responsabile dell'Istruzione italiana, una delle possibili domande potrebbe essere: chi è la donna a pagina 11 del Mattino che promette assunzioni nella scuola e parla in nome di Lucia Azzolina? Non se lo è chiesto Lucilla Vazza, autrice dell'intervista alla ministra. E non se lo sono chiesto Del Tufo, Balestra, Laudisi che con il direttore Monga e Velardi lavorano

all’Ufficio centrale del Mattino, perché sono persone discrete e si fanno i fatti loro.

Post scriptum. La paperona con la foto sbagliata del ministro è doppiamente grave: certifica la sciatteria professionale che dal vertice del giornale scende giù per li rami e, dal momento che la Azzolina con le labbra sempre rosso fuoco non è una donna che passa inosservata, dimostra che tra i maschi del Mattino c'è anche un calo notevole della libido.

Il 3 marzo il Mattino dedica la pagina 11 a Lucia Azzolina, 37 anni, siracusana, ministra dell'Istruzione; il titolo è “Azzolina: servono maestri / usiamo i fondi non spesi”. E c'è un richiamo in prima, che apre il cuore alla speranza per migliaia di neolaureati aspiranti insegnanti: “Azzolina: più maestri / si parte dalla Campania”. C'è una bella foto a centro pagina, e un'altra immagine in prima. Non si sa ancora quando ci saranno le sospirate assunzioni e quali