Silvio Sonnino e Alvise Zanardi  
  Caltagirone: 19 tagli a
Napoli, Mestre e Roma
 
 
 

Quando nel marzo del 1992 il Mattino celebrò i cento anni di vita i poligrafici erano 298; oggi che festeggia i 125 anni a via Chiatamone ne sono rimasti nove. L’ultimo colpo di machete l’editore Francesco Gaetano Caltagirone l’ha assestato il 9 marzo attraverso l’amministratore delegato della società Servizi Italia 15 Alvise Zanardi che ha annunciato ...

 
 
[All'interno] [Documenti]
 
 

Le 'prediche'
di Napoletano

 
 
 
 

Cara Iustitia,
stiamo leggendo da qualche tempo di fatti e retroscena che riguardano la milionaria carriera di Roberto Napoletano, pingue e serioso giornalista approdato dalla ...

 
 
  [All'interno]
 
 

Rai, corteo
per Salvini

 
 
 
 

C’è chi dice che non è molto presente in redazione, qualcun altro corregge: il nodo vero è che anche quando è presente è come se non ...

 
 
  [All'interno]
 
 

Sugc, approvati
i bilanci '16 e '17

 
 
 
 

L’assemblea degli iscritti al Sindacato unitario giornalisti campani il 13 marzo ha approvato all’unanimità il bilancio consuntivo 2016, il preventivo 2017 (con nota integrativa e relazione del tesoriere Giovanni Rinaldi) e le ...

 
 
[All'interno] [Documenti]
 
 

Pietro sì,
ma quale?

 
 
 
 

Il ricordo di un grande politico italiano, Pietro Nenni, merita un servizio del tgr campano. La conduttrice del notiziario Maria Laura Massa l’annuncia con ...

 
 
  [All'interno]
 
 
Visitatori 2017
   
  Cristina Cennamo e Matilde Serao  
 

scrittrice e giornalista: era personaggio celeberrimo e donna stimatissima in città, tanto che quando passava la mattina per quelle strade e quei vicoli che anni prima aveva già dolorosamente immortalato nel suo romanzo ‘Il ventre di Napoli’ la ossequiavano tutti e molti la indicavano gridando ‘Sta passann 'a signora’.
Il fantasma della signora si è materializzato al teatro Mercadante il 13 marzo scorso in occasione dei festeggiamenti per il 125° anniversario della fondazione del Mattino. Padrone di casa Alessandro Barbano, attuale direttore, e centinaia di ospiti tra giornalisti e gente di teatro, che Matilde avrebbe saputo sapientemente immortalare in uno dei suoi Mosconi, la rubrica che teneva sul Mattino. ‘Regista’ della manifestazione la giornalista Cristina Cennamo che ha curato l'ufficio stampa, la spedizione degli inviti e, forse, la supervisione

 

del buffet finale. E i comunicati di presentazione dell'evento.
Lo fa il 10 marzo e scrive che il giorno 13 si sarebbe festeggiato il compleanno del Mattino, “il più antico quotidiano del Mezzogiorno”. E lo fa con un comunicato ripreso e rilanciato alle 16,50 dall'Ansa. Ma alle 18,17 il più antico quotidiano diventa una storica testata perché qualcuno evidentemente avrà fatto notare alla Cennamo che il più antico quotidiano di Napoli è il Roma, fondato nel 1862, cioè trenta anni prima del Mattino.
La soffiata, e forse il risentimento, sarà arrivata dal comandante Achille Lauro, che ne fu editore storico nel dopoguerra, oppure da Giuseppe Tatarella che lo fece risorgere nuovamente nel 1996. O forse da Antonio Sasso, attuale direttore editoriale, l'uomo senza età, forse coetaneo di Lauro e forse anche di donna Matilde.

 
 
  "Il più antico"
 

Matilde Serao era scrittrice di successo e femminista ante litteram, tanto che avrebbe sfiorato la conquista del premio Nobel nel 1926. Era sposata con Edoardo Scarfoglio, più giovane di lei di alcuni anni, anch'egli giornalista, uomo brillante e non insensibile al fascino femminile al punto da iniziare una relazione extraconiugale con la bella Gabrielle Bessard, attrice francese, dalla quale ebbe una figlia. Gabrielle poi, come nel più classico feuilleton, molto in voga a quell'epoca, qualche giorno dopo aver partorito si recò dinanzi alla porta di casa di Scarfoglio e si sparò un colpo mortale di rivoltella alla tempia, dopo aver deposto la neonata a terra in un cesto all'ingresso e aver lasciato un bigliettino al giornalista fedifrago: “Vengo a morire come un cane dinanzi alla tua porta. Ti amo”.
Ma torniamo a donna Matilde,

Sommario
Notizie

Caltagirone: 19 tagli a
Napoli, Mestre e Roma

Sugc, approvati
i bilanci '16 e '17

Tam tam
"Il più antico"
Lettere

Le 'prediche'
di Napoletano

Rai, corteo
per Salvini

Pietro sì,
ma quale?

Documenti

Comunicata procedura
di riduzione personale

Mattino, nel marzo '92
i poligrafici erano 298

Segretario: "va avanti
ricostruzione da zero"

Sugc, bilancio
consuntivo 2016

Sugc, bilancio
preventivo 2017

Nota integrativa
sui conti del 2016

La relazione
del tesoriere

Proposte di modifica dello statuto della Fnsi

I due comunicati
dell'ufficio stampa

Ansa: il primo take,
poi versione corretta

 
 
LEGGI - GLI - ULTIMI - NUMERI - PUBBLICATI
 
n. 9 (8 marzo 2017) n. 8 (1 marzo 2017) n. 7 (22 febbraio 2017)