Linda D'Ancona e Bruno Del Vecchio  
 

Sentenza dura per Caltagirone
Garantito il ruolo del sindacato

 
 
 

È netta e dura la sentenza firmata dal giudice del tribunale di Napoli Linda D’Ancona che ha confermato la condanna per comportamento antisindacale dei dirigenti del Mattino spa per il mancato riconoscimento della corta (il giorno di riposo settimanale) ai redattori che avevano partecipato agli scioperi indetti dalla Federazione nazionale della stampa. Dopo aver dormito per settimane negli scaffali della cancelleria per le carenze note ...

 
 
[All'interno] [Documenti]
 
 
 

"Un libro indispensabile
nelle biblioteche europee"

 
 
 
 

Il quiz consiste nell’individuare tra queste riportate di seguito le buone notizie, quelle che fanno parte della categoria “…e chissenefrega?”, le cattive e le “bufale”.
1 - Manuela Villa, che di mestiere fa la figlia di Claudio Villa, ha vinto l’ultima edizione de L’isola dei famosi
2 - Silvio Berlusconi è il sogno ...

 
 
  [All'interno]
 
 
Alfonso Pirozzi  
 

Patriarca, l'Ansa
tace la condanna

 
 
 
 

È il 7 dicembre, muore Francesco Patriarca. Alle 11.32 c’è un primo lancio Ansa, firmato PO (la sigla di Alfonso Pirozzi), che parla di Patriarca “accusato” di collusione con la camorra.
Alle 13.16 integra il concetto con Rotondi ...

 
 
  [All'interno]
 
 
Visitatori 2007
 
   
In questo numero si parla di Amendola, Baldari, Biazzo, Borriello, Capacchione, Chetta, Colimoro, Colombo, Colucci, De Core, Demarco, De Siena, Di Mezza, Femiani, Ferraiolo, Gera, Giustino, Marrone, Orfeo, Pane, Salvati, Scamardella, Tamburrino, Tirelli, Troise, Velardi, Villa;

con foto di Ambrosino, Armato, Armentano, Blasi, Buonanno, Caltagirone, Cataldi, Ciaccio, Clemente, Cristiano, Cusenza, D'Alessandro, D’Ancona, D’Antona, Del Noce, De Luca, De Luca Tamajo, Del Vecchio, De Mita, de Notaris, Dente, Figurato, Gallicola, Garzilli, Gava, Giacomardo, Guarino, Licciardi, Majore, Marotta, Mastella, Mieli, Milone, Nogaro, Pansa, Patriarca, Perrella, Piro, Pirozzi, Romanetti, Rotondi, Sanza, Sepe, Yespica.

[All'interno]

    Una brutta notizia 13 dicembre 2007, ore 19 
   

Una brutta notizia per i lettori e per il direttore di questo giornale: da oggi Iustitia non si occuperà più di Repubblica Napoli.
Nel numero 40 del 12 novembre sono state pubblicate due lettere che il responsabile della redazione partenopea di Repubblica, Giustino Fabrizio, non ha gradito.
Nella prima un lettore segnala e documenta tre errori nei titoli del quotidiano romano attraverso l’ironico e paradossale accostamento tra i Beatles,
i mitici Fab four di Liverpool, e i quattro giornalisti del desk di Repubblica.

  Nella seconda un altro lettore evidenzia il sostanziale silenzio scelto dal Mattino e da Repubblica Napoli sul singolare accordo relativo all’abbattimento dell’ecomostro di Alimuri. In particolare il lettore è sorpreso per la linea politico-editoriale di Repubblica Napoli, “dissonante da quella dell’edizione nazionale”, e si chiede: “Ezio Mauro avrebbe operato la stessa scelta?”.
Fabrizio non ha gradito e ha concentrato la sua disapprovazione su Patrizia Capua, redattrice di Repubblica Napoli e lettrice saltuaria e disattenta di questo giornale, che ha la sola colpa di essere la
 
compagna del direttore di Iustitia.
Il dissenso, la disapprovazione, l’indignazione per uno scritto si possono esprimere in quattro modi: con una telefonata, con una mail o una lettera di rettifica, con una richiesta di risarcimento danni in sede civile, con una querela.
In base alla strada scelta dall’‘offeso’, l’autore dello scritto e il direttore del giornale possono replicare e difendersi.
Di fronte a iniziative ingiuste indirizzate contro la propria compagna si è invece inermi.
Nello Cozzolino    


  Sommario
   

Sentenza dura per Caltagirone
Garantito il ruolo del sindacato

 
Documenti/1 Mattino, in tredici pagine
le motivazioni del giudice
    A Caserta su internet
Guarino e il Corriere
 
Documenti/2 Le dimissioni dal cdr
di Gianni Ambrosino
   
Lettere/1 "Un libro indispensabile
nelle biblioteche europee"
 
Documenti/3 Gerenza: esce Massimo Garzilli,
entra il vice direttore
Cusenza
   
Lettere/2 Patriarca, l'Ansa dimentica
la condanna della Cassazione
 
Documenti/4 Salute mentale, gli articoli
di Cronache su via Fornelli
   
Lettere/3 I giornali ignorano lo
sfratto di 2300 pazienti
 
Documenti/5 Contro lo smantellamento
delle unità di salute mentale
   
Lettere/4 Agenzie, l'ansia
di arrivare primi
 
Documenti/6 Nei lanci di Agi e Ansa
le dichiarazioni di Pansa