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diversa: titolo: “Morta Camilla, la 18enne ligure vaccinata con AstraZeneca”. In un ipotetico sommario si potevano poi inserire le considerazioni dell’Aifa sul vaccino Astrazeneca o, meglio, era più opportuno fare un secondo pezzo scrivendo: "Sono 1 su 100mila i casi di trombosi, dichiara tizio e caio".
Perché capovolgere le gerarchie? Forse perché l’Ansa, diretta da Luigi Contu ha voluto in qualche modo ‘giustificare’ la morte di questa giovane vittima del vaccino Astrazeneca. Il messaggio che l’agenzia nella serata del 10 giugno ha voluto lanciare è chiaro: ‘Su 100mila dosi si ha solo 1 trombosi’ e quindi la morte della 18enne |
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ligure è ascrivibile a questa casistica, ora state tranquilli.
È una scelta condizionata dalle convenzioni pubbliche dell’Ansa? Ad onor del vero, l’agenzia ha dato correttamente le due notizie nel circuito ‘generale’, la prima: “Aifa,1 caso trombosi ogni 100ml dosi AZ, nessuno in richiamo ”lanciata alle 18,24; la seconda: “Morta Camilla, la 18enne ligure vaccinata con AstraZeneca” alle 18,50 e una ‘2’ alle 19,22.
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take lanciati nel circuito generale sono però destinati agli addetti del settore, giornalisti ed enti pubblici o soggetti convenzionati ma il grande pubblico legge il sito in chiaro e sul sito la notizia è stata data nel peggior modo possibile. |
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