Il 20 marzo è partita, presso l’ospedale 'sant'Anna' e 'san Sebastiano' di Caserta, la seconda fase della sperimentazione del vaccino italiano ReiThera in collaborazione con l’istituto Spallanzani di Roma. La notizia viene data qualche giorno prima sui giornali e sui siti locali e il 19 marzo è sulle ...

Quando, cinquant’anni fa, o giù di lì, iniziai ad interessarmi alla tragedia vissuta da undici milioni di ebrei europei, conclusasi solo pochi anni prima che venissi al mondo, mai avrei immaginato che un giorno sarei stato proprio io a progettare la nascita di un Centro di documentazione della Shoah e dell'ebraismo ...

comparto Giustizia e dei giornalisti”.
Un passo indietro che gli deve essere costato parecchio. Basti ricordare che l’otto marzo su Instagram scriveva “vaccinazioni Covid-19 ai giornalisti -via libera dalla Regione dopo la lettera di gennaio dell’odg Campania” e il 12 marzo forniva le istruzioni per consentire ai giornalisti professionisti, pubblicisti e praticanti di accedere subito alle vaccinazioni e sollecitava una risposta ‘entro 48 ore’.
Ma quando la proposta della corsia privilegiata per i giornalisti conquista la ribalta nazionale

il promotore dell’iniziativa viene travolto dalle critiche. Ne ricordiamo soltanto un paio: Lucarelli e il presidente dell’Ordine nazionale Carlo Verna “sono lo scuorno della categoria (secondo il redattore del Foglio Luciano Capone); c’è stata “una goffa e vergognosa corsa al privilegio da parte di alcuni rappresentanti delle corporazioni. Tra questi, purtroppo, si è distinto anche il presidente dell’Ordine dei giornalisti della Campania”(per il direttore del Mattino Federico Monga). Inevitabile gettare la spugna.

Per giorni ha provato a resistere con tutte le sue forze ma il 17 marzo il presidente dell’Ordine campano dei giornalisti Ottavio Lucarelli ha dovuto arrendersi: la corsia preferenziale per vaccinare i giornalisti non c’è. Due giorni dopo ha inviato una email ai suoi aficionados per informarli che il presidente Vincenzo De Luca “ha aggiornato il piano regionale per le vaccinazioni dando attuazione al nuovo piano nazionale. Pertanto non si procederà alla programmata vaccinazione dedicata agli operatori del