Giampaolo Longo, Enrico Marra e Gianni Molinari

 
 

La crisi si avvicina
Intanto torna Longo

 
 
 

Dal primo marzo riprende servizio al Mattino Giampaolo Longo, l’ex capo cronista che nell’agosto scorso aveva salutato direttore e azienda e si era trasferito a Roma per coordinare la redazione di ‘Insieme sul Due’, il programma Rai realizzato da Michele Guardì e condotto da Milo Infante. A fine febbraio scadono i sei mesi di ...

 
 
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  Corecom, il Tar
rigetta il ricorso
 
 
 
 

L’equipe del nuovo Corecom campano, pilotata dal presidente Gianni Festa, ha scapolato un primo scoglio pericoloso: il Tar ha respinto il ricorso presentato da cinque ex componenti Corecom che ...

 
 
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Cesaro, candidato
ancora 'in pectore'

 
 
 
 

Il Pdl rimette in moto la macchina da guerra e chiama a raccolta ascari e truppe cammellate della Campania abili e arruolabili per le prove tecniche di conquista del territorio. L’obiettivo è stanare Rosa Iervolino, Antonio Bassolino e Dino Di Palma dai “bunker dove il centrosinistra...

 
 
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  I testimoni hanno
"sentito le botte"
 
 
 
 

Il barista del bar Apollo “dice infastidito: Abbiamo sentito delle botte, rumori forti…,  e non distoglie lo sguardo dalla macchinetta” Gigi Di Fiore, inviato del Mattino, è stato spedito dal capo cronista Vittorio Del Tufo a Castellammare...

 
 
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Sommario
Notizie
La crisi si avvicina
Intanto torna Longo

Corecom, il Tar
rigetta il ricorso
 
Lettere
Cesaro, candidato
ancora in 'pectore'
I testimoni hanno
"sentito le botte"
Documenti
Il cdr "sottolinea
la forza del brand"
Orfeo, garanzie
sui collaboratori
Pubblicità, l'azienda
parla di pesante calo
Tar: "I ricorrenti
sono ineleggibili"
Provincia, il Pdl
lancia l'offensiva
Killer 'visti' forse
dalle telecamere

    Una brutta notizia 13 dicembre 2007, ore 19 
   

Una brutta notizia per i lettori e per il direttore di questo giornale: da oggi Iustitia non si occuperà più di Repubblica Napoli.
Nel numero 40 del 12 novembre sono state pubblicate due lettere che il responsabile della redazione partenopea di Repubblica, Giustino Fabrizio, non ha gradito.
Nella prima un lettore segnala e documenta tre errori nei titoli del quotidiano romano attraverso l’ironico e paradossale accostamento tra i Beatles,
i mitici Fab four di Liverpool, e i quattro giornalisti del desk di Repubblica.

  Nella seconda un altro lettore evidenzia il sostanziale silenzio scelto dal Mattino e da Repubblica Napoli sul singolare accordo relativo all’abbattimento dell’ecomostro di Alimuri. In particolare il lettore è sorpreso per la linea politico-editoriale di Repubblica Napoli, “dissonante da quella dell’edizione nazionale”, e si chiede: “Ezio Mauro avrebbe operato la stessa scelta?”.
Fabrizio non ha gradito e ha concentrato la sua disapprovazione su Patrizia Capua, redattrice di Repubblica Napoli e lettrice saltuaria e disattenta di questo giornale, che ha la sola colpa di essere la
 
compagna del direttore di Iustitia.
Il dissenso, la disapprovazione, l’indignazione per uno scritto si possono esprimere in quattro modi: con una telefonata, con una mail o una lettera di rettifica, con una richiesta di risarcimento danni in sede civile, con una querela.
In base alla strada scelta dall’‘offeso’, l’autore dello scritto e il direttore del giornale possono replicare e difendersi.
Di fronte a iniziative ingiuste indirizzate contro la propria compagna si è invece inermi.
Nello Cozzolino