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reclusione per “corruzione in atti giudiziari”.
Ma chi è l’autore di queste scelte sorprendenti? Il corrispondente dell’agenzia da Ischia si chiama Salvi Monti ed è, soprattutto, il direttore commerciale della compagnia di navigazione Medmar.
Veniamo ad oggi. L’otto dicembre Monti scrive un take su due persone che sono state sanzionate dai carabinieri perché trovate senza il green pass su un bus di linea. Il giorno successivo il quotidiano isolano ‘Il Dispari’, diretto da Gaetano Di Meglio, pubblica una pagina per raccontare che un no vax è stato bloccato dalla polizia allo stadio Mazzella mentre assisteva a una partita dell’Ischia Calcio.
L’uomo è stato individuato soltanto alla fine del primo tempo perché avrebbe postato sulla sua pagina Facebook una foto dallo stadio. Quando è stato invitato a lasciare il Mazzella “un nutrito gruppo di tifosi – scrive l’autrice del servizio Ida |
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Trofa - ha lasciato lo stadio raggiungendo la porta dove il ‘no green pass’ era a colloquio con la polizia” e ha intonato cori di protesta.
“Non è ancora chiaro – continua la cronista – se l’uomo abbia eluso i controlli o, invece, abbia avuto accesso alle gradinate con il tacito accordo di alcuni esponenti dello staff della società locale”.
Resta da capire perché Cerulo e il direttore dell’Ansa Luigi Contu, ospite abituale dell’hotel Regina Isabella di Lacco Ameno in quanto componente della giuria del Premio internazionale di giornalismo, assistano in silenzio a scelte che certo non contribuiscono alla qualità e al prestigio dell’informazione fornita dall’agenzia. Diverso il discorso per il corrispondente Salvi Monti perché l’armatore Nicola D’Abundo è stato patron della Medmar e dell’Ischia Calcio, mentre oggi le due società hanno come presidente il figlio Emanuele D’Abundo. |
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